La datazione oscilla tra il 1485 e il 1490; rimane comunque una delle opere più antiche che ci siano
pervenute del Francia. Era di proprietà dell’umanista bolognese Bartolomeo Bianchini, di cui
Francia dipinse anche un ritratto (Londra, National Gallery). È un’opera chiave per capire gli inizi
dell'artista, influenzato tanto dalla pittura veneta (nella vasta zona riservata al paesaggio) quanto da
quella toscana (nei contorni incisi e ben definiti). Se i panneggi dei santi sono ancora relativamente
rigidi, nella figura e nel volto del Cristo si avverte già quella morbidezza che negli anni successivi
sarà uno dei tratti distintivi dell’arte di Francia.